SERVIZIO DI PROGETTAZIONE IMPIANTO REALIZZAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO CENTRALE SICUREZZA STRADALE DEL CEREMSS (CENTRO MONITORAGGIO SICUREZZA STRADALE DELLA REGIONE LAZIO), DEL SISTEMA INFORMATIVO RETE STRADALE E ANALISI FATTORI TERITORIALI, DI STRUMENTI PER LA RACCOLTA PERIFERICA DEI DATI DI INCIDENTALITA’ E LORO STORICO E RELATIVO SITO/PORTALE (SIC)
DOCUMENTAZIONE
- Allegato A3- offerta tempo
- BANDO DI GARA
- Disciplinare di gara
- Modello istanza di partecipazione
- Modulo offerta
- Parte Generale capitolato speciale di appalto
- Patto di integrità
- Giustificativi offerta economica
- Sistema Informativo Centrale del CEREMSS finale
Commissione Giudicatrice
F.A.Q. – Domande frequenti
QUESITO 1
Si prega di indicare, in riferimento a quanto riportato nel paragrafo 8.3.2 del Capitolato Speciale d’Appalto Norme Generali– Formazione e Affiancamento, quanti discenti saranno mediamente coinvolti nelle attività formative per ciascuno dei seguenti:
- 40 Polizie Locali interessate ad usare il sistema per la gestione degli incidenti stradali;
- 140 Polizie Locali interessate ad usare il sistema per l’invio dei dati a ISTAT e per le analisi dei dati;
- 140 Centri di monitoraggio e Uffici Tecnici Comunali interessati alle funzionalità di analisi del SIC;
- 378 uffici tecnici interessati alla promozione del portale del CEREMSS e sensibilizzazione all’utilizzo del sistema dati di raccolta di incidentalità e di analisi di sicurezza stradale.
RISPOSTA QUESITO 1
La quantità media dei discenti potrà variare in base alla dimensione della Polizia Locale, ufficio Tecnico o altro interessati alla formazione. Fermo rimanendo che caratteristiche professionali dei formatori, organizzazione, contenuti, modalità di attuazione, durata, etc. della formazione, saranno parte dell’offerta e ne saranno oggetto di valutazione, le ore-uomo minime per ciascuno dei destinatari della formazione indicati nel quesito, sono:
- 30 ore/uomo (VEDI PAG. 62 DEL CAPITOLATO TECNICO);
- 20 ore/uomo;
- 8 ore/uomo;
- 4 ore/uomo
I corsi potranno essere organizzati anche per gruppi territoriali e coprire le diverse necessità ipotizzate: 1) USO DEL SISTEMA PER LA GESTIONE DEGLI INCIDENTI STRADALI; 2) USO DEL SISTEMA PER INVIO DATI A ISTAT E ANALISI DATI; 3) INTERESSE PER FUNZIONALITA’ DI ANALISI; 4) PROMOZIONE PORTALE CEREMSS E SENSIBILIZZAZIONE ALL’USO DEL SISTEMA RACCOLTA DATI.
QUESITO 2
Si prega di indicare, in riferimento a quanto riportato nel paragrafo 8.3.2 del Capitolato Speciale d’Appalto Norme Generali– Formazione e Affiancamento, la disponibilità o meno della dotazione necessaria.
RISPOSTA QUESITO 2
I corsi dovranno essere realizzati in prossimità delle strutture dei gruppi operativi interessati (vedi pag. 62 del Capitolato Tecnico) e l’organizzazione delle aule, connettività, etc. sarà con loro concordata, fermo rimanendo che la ricerca e disponibilità della dotazione necessaria è a cura dell’offerente.
QUESITO 3
Facendo riferimento al paragrafo 5.1.1 del Capitolato Speciale d’Appalto Norme Generali – Sistema informativo di gestione degli incidenti stradali, in particolare al punto 7 “Storage sufficiente a garantire la continuità per dieci anni dal collaudo”.
Per il dimensionamento si chiede di rendere disponibili:
- il numero di incidenti censiti nella regione per anno
- il numero medio di elementi multimediali (immagini, video, audio etc..) associati ad un incidente durante il censimento
- la dimensione massima dei file multimediali associati ad un incidente
RISPOSTE AL QUESITO 3
Risposta punto 1
E’ possibile reperire questo dato dal sito ufficiale dell’ISTAT
Risposta per punti 2 e 3
Per lo storico dei dati di incidentalità dal 2001 al 2015 si stima una occupazione di memoria su disco di circa 10 GB.
Per i dati che arriveranno invece dai 40 Comuni che si stima possano aderire al progetto, si stima un totale di 5000 incidenti l’anno, che per dieci anni portano a 50000 incidenti,
Per i dati testuali di 50000 incidenti in dieci anni si stima un’occupazione di memoria disco di 7GB
Per le immagini, si stima una dimensione media di1MB con 10 immagini per incidente:
50000 X 10 = 500000 X 1MB = 500 GB
Per i video, si stima una numero pari al 10% degli incidenti e un’occupazione media di 20MB:
50000 X 0,1 X 20MB = 100 GB
Per gli audio, si stima una numero pari al 10% degli incidenti e un’occupazione media di 4MB:
50000 X 0,1 X 4MB = 20 GB
Si stima quindi un’occupazione media dei dati storici e dei dati da inserire per i prossimi 10 anni di circa: (10 + 7 + 500 + 100 + 20) GB = 637 GB à 700 GB
Per la dimensiona massima dei dati di un incidente, incidente mortale, si stimano:
40 immagini, 2 video, 2 audio:
50 k + 40 MB + 40 MB + 8 MB = 90 MB à 100 MB
Inoltre se lo storage è oggetto di fornitura qual è l’architettura nel quale dovrà essere installato?
L’architettura è contenuta nel paragrafo 3.2 del Capitolato Tecnico. Nell’ipotesi di voler fornire lo storage dati, l’architettura fisica di storage del CED di ASTRAL è basata su cassetti di espansione del tipo “Disk Expansion Trays – Hitachi HUS110 Drive Box – LFF 2U x 12 (3,5”), per una configurazione minima di N.3 dischi da 4 TB l’uno in raid 5, massima ottimale di N. 12 da 4Tb l’uno in raid 5. La velocità dei dischi è di 7200 rpm e il formato è da 3.5”.
QUESITO 4
Al capitolo 4 del Capitolato Speciale d’Appalto Norme Generali – Sistema informativo Rete Stradale e Catasto strade, con riferimento al paragrafo 4.1 “Oggetto della fornitura”, si chiede se è possibile riferirsi a un grafo viario open source come ad esempio openstreetmap.org
RISPOSTA QUESITO 4
Nel rispetto di quanto indicato nel par. 4.1, nulla osta a fornire un grafo viario open source.
QUESITO 5
Con riferimento al Capitolato Speciale d’Appalto Norme Generali, par. 5.1.1 “Sistema informativo di gestione degli incidenti stradali”, a pag. 30 – punto 6 che definisce come requisito “funzionamento del sistema e soluzione di Disaster Recovery per tre anni dalla data di collaudo”; si richiede di specificare:
- a) I parametri di RTO e RPO della soluzione di Disaster Recovery richiesta
- b) Se il sito di Disaster Recovery sarà ubicato presso una sede dell’Amministrazione oppure se la soluzione di Disaster Recovery dovrà essere erogata dalla sede del fornitore
- c) Se il collegamento di rete fra il sito primario e il sito secondario sarà a carico dell’Amministrazione oppure del Fornitore
- d) Se la soluzione di Disaster recovery è da intendersi per il solo Sistema Informativo della Incidentalità Stradale (cap. 5) oppure anche per altri sistemi
RISPOSTE QUESITO 5
Punto a)
Si richiede che i servizi di RPO ed RTO siano entrambi fissati almeno ad un giorno (24 ore).
Punto b)
La soluzione di disaster recovery dovrà essere erogata presso un data center, esterno all’Amministrazione, certificato per il disaster recovery.
Punto c)
Il collegamento di rete fra il sito primario e il sito secondario è a carico del Fornitore.
Punto d)
La soluzione di disaster recovery è da intendersi per il solo sistema informativo per la raccolta dati di incidentalità stradale.
QUESITO 6
Si chiede conferma che tutti i Sistemi forniti dovranno essere attivati dal Fornitore presso il CED dell’Astral.
RISPOSTA QUESITO 6
Si (vedi Cap. 3 del Capitolato Tecnico).
QUESITO 7
Si richiede un chiarimento relativo a quanto indicato al paragrafo 8.2 “Servizio MEV-MAD” del Capitolato Tecnico.
RISPOSTA QUESITO 7
Quanto indicato nel paragrafo 8.2 è esplicativo dell’attività di Manutenzione Adattiva, Evolutiva, Correttiva da garantire.
Ulteriori eventuali chiarimenti richiedono la formulazione di quesiti più specifici.
Allo scopo di redigere un’offerta tecnico-economica adeguata e congruente con le necessità della stazione appaltante, si chiede se siano state fatte delle stime (per es. in giorni/persona) sulle dimensione delle attività di manutenzione (analoghe a quelle del servizio di Help Desk), in particolare per la MEV Manutenzione Evolutiva e se tali stime possono essere portate a conoscenza dei concorrenti.
Le Stime sulle valutazione sono state fatte ma non possono essere portate a conoscenza dei concorrenti.
QUESITO 8
Si chiede di confermare che nell’allegato di massimo 10 pagine relativo al gruppo di lavoro (cfr. § 18.2.4 del Capitolato Speciale d’Appalto) debbono essere riportati i Curriculum Vitae delle sole 5 figure professionali di riferimento elencate nel § 16.3.1.2 dello stesso Capitolato Speciale d’Appalto.
RISPOSTA QUESITO 8
Si riportano di seguito stralci dei paragrafi 16.3.1.2 e 18.2.4 del Capitolato Speciale d’Appalto:
16.3.1.2 “…l’appalto sarà eseguito da un Gruppo di lavoro costituito da almeno cinque soggetti…”
18.2.4 “Dovrà essere presentata, e farà parte dell’offerta tecnica, anche una relazione descrittiva del gruppo di lavoro in termini di qualificazione, composizione e struttura organizzativa, corredata dai curricula professionali dei componenti del team stesso (tale relazione non rientra nel computo massimo di 30 pagine di cui al precedente punto ma non dovrà superare il numero di 10 pagine per un massimo di 30.000 battute)”.
Come emerge dai contenuti dei suddetti paragrafi la relazione dovrà descrivere “…gruppo di lavoro in termini di qualificazione, composizione e struttura organizzativa…” relativamente agli almeno 5 soggetti che lo compongono e nell’ambito delle 10 pagine dovrà includere anche i curricula di ciascuno per gli aspetti strettamente riconducibili all’oggetto dell’appalto.
21/11/2016